lunedì 17 febbraio 2014

I BUONI PASTO APPRODANO SUGLI SMARTPHONE

Innovazione ma anche ecologia: sono questi due dei vantaggi resi possibili dalla dematerializzazione dei buoni pasto, mercato significativo in Italia, che registra un valore di circa 3 miliardi di euro.

I ticket, in alcuni casi già arrivati sulle carte elettroniche di pagamento, sbarcano ora anche sul cellulare. Tutto questo permetterà non solo di risparmiare tonnellate di carta per la stampa dei buoni pasto, con evidenti vantaggi per l’ambiente ma aumenterà anche la sicurezza, diminuendo cioè la possibilità di contraffarli e di utilizzarli in maniera impropria e potrà offrire sia ai consumatori che agli esercenti servizi aggiuntivi.

Il presidente della Cobes Giovanni Arrigoni evidenzia inoltre come questa innovazione porterà una riduzione del nero e degli abusi, riduzione dei costi di conteggio, consegna e smistamento per gli esercenti nonché maggiore comodità.

Una delle società più all’avanguardia in questa direzione è la genovese Qui! Group di Gregorio Fogliani, il quale ha già sviluppato un sistema brevettato per caricare i buoni pasto e altri titoli di servizio sulle carte elettroniche, tra cui le carte di credito.