Il 4 e 5 ottobre Milano ha ospitato il “Salone della CSR e
dell’innovazione sociale”. Il Presidente di QUI! Group Gregorio Fogliani, a
capo di una delle prime realtà in Italia specializzate in welfare aziendale, ne
ha parlato su “Corriere.it”.
L’imprenditore di Genova evidenzia il crescente
interesse che le aziende manifestano relativamente all’impatto ambientale e
sociale delle loro attività. Sette su dieci, secondo una ricerca promossa di
recente dalla sua società Welfare Company in collaborazione con AIDP,
definiscono e mettono in atto piani di welfare aziendale.
Secondo Gregorio Fogliani è anche importante sottolineare che sempre
più imprese costruiscono strategie mirate ad avere ripercussioni positive non
solo al loro interno, quindi sul clima aziendale e sulla produttività delle
proprie risorse, ma anche all’esterno, in particolare nel territorio in cui
operano e per le famiglie dei lavoratori. Un’indagine del Welfare Index PMI di
Generali in materia di “welfare allargato al territorio e alla comunità”,
citata anche dal Presidente di Qui! Group nel suo articolo, ha evidenziato che
il 10% delle aziende sostiene anche economicamente iniziative di volontariato,
mentre il 5,8% organizza e promuove eventi ricreativi o culturali per il
territorio, supportando anche centri ricreativi e scuole.
Un’attenzione che si traduce anche nella crescente attuazione di
pratiche ecosostenibili. Basti pensare alle convenzioni per i trasporti che
numerose aziende forniscono alle loro risorse, agevolando l’utilizzo del
carsharing e del bikesharing: un’ulteriore dimostrazione dell’interesse manifestato
in materia di impatto ambientale e impegno sociale. Pasto Buono, progetto
avviato da Gregorio Fogliani contro lo spreco ambientale, si inserisce proprio
in questo quadro: in oltre dieci anni ha creato un’importante rete di
solidarietà coinvolgendo altre grandi realtà aziendali nella sua iniziativa.
Identificare modelli di business a sostegno della crescita
circolare attraverso tecnologie e capacità che allo stesso tempo possano
consentire il raggiungimento di vantaggi altamente competitivi è un tema che
oggi interessa anche gli studiosi del settore. In Italia, osserva Gregorio
Fogliani, in questi ultimi anni è aumentata la consapevolezza che fare business
sostenibile significa contribuire allo sviluppo dei territori in cui ci si trova
ad operare. Ecco perché è fondamentale che imprese di piccole e grandi
dimensioni continuino in questa direzione, promuovendo iniziative virtuose e
sostenendo politiche aziendali che spingano sempre più verso una crescita
sostenibile.